Come realizzare un giardino verticale per gli esterni

da | Mag 16, 2022 | Green Design

La cultura del giardino verticale per gli esterni ha iniziato a diffondersi anche nel nostro Paese in modo più cospicuo solo da qualche anno a questa parte, anche grazie a opere divenute famose come il Bosco Verticale, realizzato da Stefano Boeri presso il Centro direzionale di Milano, ai margini del quartiere Isola, e della cui manutenzione ci occupiamo noi di HW Style.    

In effetti, in genere siamo portati a immaginare un giardino come uno spazio più o meno ampio, adiacente all’abitazione o all’edificio principale, al cui interno passeggiare, coltivare l’orto o trascorrere del tempo in totale relax, ma sempre caratterizzato da un suo sviluppo orizzontale

Il giardino verticale, invece, supera questo limite spaziale sfruttando le pareti in senso longitudinale, quindi dal basso verso l’alto, disponendo piante in apposite strutture, con una serie di vantaggi che andremo ad elencare più avanti nel corso dell’articolo.

Ma cos’è e come si realizza un giardino verticale per gli esterni? Scopriamolo insieme. 

Cos’è un giardino verticale

Come suggerisce il termine, un giardino verticale è una struttura posizionata lungo le pareti di un edificio da ricoprire di vegetazione.

Le strutture che ospitano le piante in senso verticale sono in genere agganciate alle pareti dell’edificio, ma potrebbero anche essere indipendenti, quindi autoportanti. In caso di giardino verticale per esterni, ci riferiamo alla facciata dell’immobile

Le dimensioni di un giardino verticale possono variare, occupando solo una piccola porzione della parete o coprendola per intero. 

I giardini verticali si dividono in due categorie principali:

  • green facades, in italiano “facciate verdi” o, più correttamente, “pareti verdi”: si sviluppano sulle pareti o su strutture di supporto, impiegando piante rampicanti lasciando le radici nel terreno con un sistema di tiro che cresce verso l’alto lungo l’edificio;
  • living walls, ovvero “pareti vive”: si installano dei contenitori (simili a dei vasi) e dei sistemi di irrigazione, all’interno di pannelli modulari, disposti sulle pareti in senso verticale.

Questa seconda opzione è più elaborata, e richiede anche una maggiore competenza per la manutenzione ordinaria e straordinaria, in genere affidata a ditte specializzate come HW Style, che offre tra i suoi molteplici servizi proprio la progettazione, realizzazione e manutenzione di pareti vegetali esterne

Come si realizza un giardino verticale per esterni

Per realizzare un giardino verticale per gli esterni si segue un processo costituito da più step, che possiamo riassumere in questo modo: 

  1. scegliere una parete da ricoprire, parzialmente o integralmente, con un giardino verticale. In teoria ogni parete è adatta ad ospitare una struttura dedicata, ma la scelta potrebbe cadere su un muro più esposto alla luce o esteticamente meno gradevole, che potrebbe giovare della presenza di vegetazione a ricoprire la superficie;
  2. realizzare la struttura di supporto, che varia in base al tipo di giardino che si intende realizzare. Noi di HW Style utilizziamo due sistemi:
    1. con sistema a cassette HW Mobi Panel, HW Live Panel e HW Live PanelPack;
    2. con telo geocomposito: HW Flex System;
  3. impostare il sistema di irrigazione: per mantenere le piante rigogliose su un giardino verticale, è necessario un sistema di irrigazione, ma si può procedere anche manualmente senza grosse difficoltà, come nel caso dei nostri sistemi HW LivePanel e HW PanelPack;
  4. scegliere le piante, tenendo conto non solo della resa estetica ma anche del clima del luogo in cui si realizza il giardino verticale, dell’esposizione alla luce naturale, del grado di umidità, dei livelli di pioggia.

La realizzazione di un giardino verticale per gli esterni deve quindi tenere conto di molteplici fattori, per questo si raccomanda di rivolgersi a esperti del settore

Quali sono i benefici di un giardino verticale per esterni

Come accennato, oltre ad essere esteticamente molto gradevoli, i giardini verticali per esterni presentano numerosi vantaggi e benefici sia all’edificio sia all’ambiente circostante. 

Vediamo quali sono i principali benefici: 

  • vivere in una città piena di giardini verticali può migliorare l’umore degli abitanti non solo dei singoli edifici, ma anche dei cittadini del quartiere o dei passanti in generale;
  • l’estetica urbana aumenta e migliora grazie ai giardini verticali esterni;
  • secondo alcuni studi, i giardini verticali potrebbero avere un impatto sulla riduzione della frequenza cardiaca, dello stress, e dei mal di testa;
  • la presenza di un giardino verticale esterno contribuisce a ridurre il livello di umidità e il rumore nell’edificio;
  • la diffusione di questa pratica potrebbe favorire la creazione di nuovi posti di lavoro e nuove opportunità commerciali;
  • i giardini verticali contribuiscono alla riduzione del calore urbano e al miglioramento della qualità dell’aria, attraverso l’assorbimento da parte delle piante di sostanze come CO₂, NO₂, SO₂, composti organici volatili (COV) e CO;
  • miglioramento del risparmio energetico: limitando la trasmissione del calore e riducendo la temperatura superficiale, un giardino verticale esterno rende le case più fresche in estate e calde in inverno;
  • aumento della biodiversità, fornendo spazio per la fauna selvatica e creando spazio per le pratiche agricole urbane, come gli orti urbani.

È importante sottolineare questi vantaggi concreti derivanti dalla realizzazione di un giardino verticale per gli esterni, per far capire che non si tratta solo di un mero vezzo estetico, ma di un elemento che può migliorare sensibilmente la qualità della vita in città

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